un gioiello nascosto da cercare e scoprire
Portofino
Una perla che si affaccia sul mare
L’Hotel Piccolo Portofino sorge in una posizione privilegiata, arroccato sulle pendici che caratterizzano questo esclusivo tratto di costa ligure e affacciato sul Golfo del Tigullio.
Divenuta famosa negli anni Sessanta, quando i protagonisti dello star system, nobili e aristocratici hanno iniziato a popolare questa affascinante località per godere delle sue feste esclusive e per i suoi paesaggi fantastici, la località di Portofino è rimasta immutata nel tempo, bella da vivere oltre che da vedere.
Un salotto a cielo aperto
Ma la vera anima di Portofino non si esaurisce tra yacht e mondanità. Per viverla e capirla fino in fondo bisogna risalire alle sue origini di antico borgo di pescatori, con vie strette e casette colorate, strade intricate e piccole piazze dai ciottoli levigati. Complessa e semplice allo stesso tempo, Portofino rappresenta una vera e propria perla che si affaccia sul mare. Meta ideale per chi vuole rilassarsi e trascorrere i propri giorni in questo “salotto a cielo aperto”, sedendosi in uno dei bar della piazzetta, camminando sul lungomare o godendo delle belle spiagge.
Gran parte del fascino magico di questa città rimane legato alla sua posizione geografia: Portofino si sviluppa in una baia del Golfo del Tigullio, ai piedi dell’omonimo monte. Si tratta di un antico borgo marinaro fondato dai romani con il nome di Portus Delphini, in onore dei tanti delfini che vivevano in quest’area.
Per raggiungere Portofino, si può atterrare all’aeroporto di Genova, distante 85 chilometri, o all’aeroporto di Pisa, distante 120 chilometri. Non esiste una stazione, ma si può arrivare scendendo alla stazione di S. Margherita Ligure e da qui recarsi a Portofino in autobus (ci sono corse ogni 20 minuti), in taxi, o per chi volesse anche a piedi, con una bella passeggiata di poco meno di un’ora e mezza.
Il Parco di Portofino
Il Parco di Portofino, l’area protetta costiera più a settentrione del Mediterraneo occidentale, mostra scenari e paesaggi tra i più celebri al mondo.
Costituito da giganteschi depositi conglomeratici sovrastanti bancate di calcari ha caratteristiche geomorfologiche e microclimatiche tali da offrire, in un territorio limitato, ambienti estremamente vari. In pochi passi si va dai freschi boschi appenninici del versante settentrionale all’assolato mondo mediterraneo sovrastante le falesie, dalla civiltà del castagno a quella dell’ulivo, dalle tradizioni contadine alle attività legate al mare ed alla pesca tradizionale.
Protetto dal 1935, il Parco ospita una delle maggiori concentrazioni floristiche del Mediterraneo, una notevole varietà di uccelli e invertebrati oltre ad importanti testimonianze storico-architettoniche.
Una rete di oltre 80 km di sentieri permette passeggiate ed escursioni di diversa lunghezza e difficoltà, con la possibilità di apprezzare in modo ottimale le peculiarità dell’intera zona.